Nella Terra del Signore degli anelli Self Drive

06.08.2013 17:00

Un viaggio attraverso una terra dai nomi diversi: Atarearoa in lingua maori e la terra degli Hobbit oggi. Un viaggio quindi tra due mondi che si accomunano negli stessi panorami. Da una parte la cultura, le sculture e le tradizioni maori e dall’ altra i vari set del Singoire degli Anelli. Visiterete Hobbiton vicino ad Auckland per poi Raggiunere con la vettura camper spaceship Wanaka e dormire in una camera degli Hobbit!. Il tutto attraversando scenari naturali ricchi di sfumature: dalle fumanti zone dei geysers di Rotorua ai magnifici coni vulcanici del Tongariro National park per raggiungere gli spettacolari scenari montani e lacustri dell’ isola del sud.

1° giorno ITALIA -AUCKLAND

Partenza nel pomeriggio.

Prima di partire vi siete dotati di un nome Hobbit? Se ancora non lo conoscete (od anche il vostro nome elfico) andate qui:    https://www.chriswetherell.com/hobbit/

 

2° giorno TRANSITO

3° giorno AUCKLAND

Arrivo e trasferimento libero all’ hotel The Quadrant Auckland ***/* one bedroom apartment.

DESCRIZIONE DI AUCKLAND

Auckland viene giustamente definita la “città delle vele” per il numero sorprendente di barche che è possibile ammirare nella baia praticamente a qualsiasi ora del giorno. Il cuore della città è Queen Street, bella e sobria via principale, lungo la quale i negozi di abbigliamento elegante si alternano ai molti sportivi, banche ed uffici cambio, teatri e ristoranti. Assolutamente da non perdere è una visita allo Sky Tower, all’angolo tra Victoria e Federal Street. Con 328 mt d’altezza è l’edificio più alto dell’emisfero Sud; all’interno vi sono ristoranti e bar, un albergo e il casinò, ma la maggiore atttrazione è sicuramente la spettacolare vista di Auckland e della baia che si gode dalla sommità.

Una visita obbligata è sicuramente al museo della città il “War Memorial Museum”, ubicato all’interno del parco più grande della città e che offre una splendida sezione di reperti Maori e di tutte le popolazioni polinesiane. Potrete inoltre osservare canoe di guerra riccamente intagliate, capanne per lo storaggio delle famose kumara, piccoli sacrari decorati, oggetti di uso quotidiano come ami da pesca e aghi ma anche armi da guerra, suppellettili di osso intagliato, tessuti di ogni genere, sculture di divinità e strumenti musicali (ahimè a volte ricavati da ossa umane).

Altro luogo di un certo interesse è Mt. Eden, uno dei numerosi vulcani della città, da cui si gode una spettacolare vista di Auckland dall’alto, con la baia di sfondo. E’ inoltre un ottimo punto per rendersi conto del numero incredibile di coni vlucanici ormai inattivi che caratterizzano la Nuova Zelanda e di come queste colline venissero utilizzate dai Maori per costruire villaggi protetti da palizzate quasi inespugnabili per gli europei, con coltivazioni a terrazze e buche di storaggio.

Da quando l’America’s Cup è stata ospitata a Auckland anche la zona dei docks ha subito un cambiamento strepitoso ed è chiamata ora “The Viaduct”. Tale zona si è trasformata in area pedonale con ristorantini e bar veramente graziosi, assolutamente da non mancare. Per gli appassionati dello shopping, è d’obbligo una visita al Victoria Park Market, aperto anche nei fine settimana. Offre negozi e bancarelle di ogni tipo, dai manufatti in pelle di pecora all’abbigliamento in generale, a ninnoli in osso e giada intagliata. Un buon negozio di abbigliamento sportivo classico è Outdoor Heritage, in Queenstreet n. 75, verso la baia. Per T-shirt di ogni tipo, il negozio poco distante della Global Culture per me è ottimo, buona qualità e prezzi discreti.

Per la cena, se non volete scegliere tra i molti ristoranti lungo la baia che offrono meravigliosi piatti di pesce freschissimo una buona soluzione per bistecche alla brace e insalate miste è l’Angus Steak House, ubicata in 8 Fort Lane. Rinomata zona di ristoranti alla moda è anche la decentrata via Ponsonby oppure il quartiere di Parnell.

 

4° giorno HOBBITON  

Inizia oggi la prima visita al “Signore degli anelli” Hobbiton.

Pranzo in escursione.

Il tour è condotto in lingua inglese.

Partenza per le 8.30 circa e rientro nel pomeriggio. In circa due ore si raggiunge a sud di Auckland (Matmata), Hobbiton e voi riconoscerete immediatamente i luoghi del set!

 

Si viaggia in direzione sud alla volta di Bombay Hills e delle verdi zone collinari di Waikato. Ed eccoci nella contea di Hobbiton. Riconoscerete immediatamente le zone del set del Signore degli Anelli. Siete esattamente sul set, il più vasto “set verde” del mondo. Qui scoprirete le 37 casette degli Hobbit, il Mulino, il party tree ed il ponte a doppio arco. Potrete inoltre visitare il Green Dragon Inn.

Il pranzo verrà servito allo Shire’s Rest Café prima del nostro rientro nel pomeriggio ad Auckland.

 

 

5° giorno AUCKLAND- ROTORUA 210 km

Ritiro della vostra vettura:

LA SPACESHIP

Costa e si guida come una vettura ma si trasforma in accogliente camera da letto e camper.

In questo modo non siete legati a pernottamenti alberghieri prefissati ma, quando lo desiderate potete pernottare anche in hotel. Il rapporto qualità/costo/flessibilità e superlativo.

Nel costo del noleggio oltre a quanto descritto di seguito sono inclusi:

CHILOMETRAGIO ILLIMITATO

ASSICURAZIONE COMPLET COVER PER RIDURRE LA FRANCHIGIA

Si tratta di una monovolume moderna e coloratissima che si comporta come una pratica vettura ma è a tutti gli effetti come un camper a due posti.

La fiolosofia spaceship

Innanzitutto le Space Stations!
Sono stazioni in cui si possono incontrare altri viaggiatori “spaceship”, ottenere informazioni utili e scambiare dvd attualmente in Nuova Zelanda sono: Bay of Islands, Waitomo, National Park, Taupo, Rotorua, Whakatane nell’isola nord, Pohara, Marahau, Kaikoura, Greymouth, Franz Josef, Twizel, Makarora, Queenstown, Invercargill e Catlins nell’isola sud
Libertà e flessibilità che solo una vettura sa offrire.
Decidere di dormire qualche notte in hotel e sapere che non incide sui costi in quanto la spaceship pur essendo una sorta di camper ha il costo di una vettura 
Scoprire l’ interazione tra i viaggiatori spaceship.
Un veicolo divertente colorato, sicuro e facile da guidare.
Risparmio sul costo del carburante dovuto alle dimensioni ed alla tecnologia del veicolo
Conveniente sia per coppie che per famiglie (spaceship 4 posti) rispetto ad un camper. Non occorre che i campeggi abbiano un posto dove ricaricare le batterie poiché la spaceship ha una seconda batteria che si autoalimenta mentre guidi. Questo offre molta più libertà e un risparmio in termini economici. 
Spaceship è l’unico veicolo stile camper a 2 posti che offre sedili dotati di cintura protettiva per 3-4 persone. 
Divertimento con cd/dvd player incorporato, schermo plus ed i-pod.
Confortevole per dormire! possiede un comodo e largo letto e aperture a prova di insetto per permettere la circolazione dell’ aria.
Grande capienza nel veicolo con un pratico design interno.
Pacchetto Supporto e Orientamento per sfruttare al meglio questa esperienza, che include: 
Piano di viaggio con itinerari suggeriti e mappe, supporto a livello nazionale dalle nostre Space Stations presenti sul territorio. 
Risparmi, sconti su attività che un viaggiatore vuole fare. 
Informazioni su strutture ricettive, campeggi,animali e piante selvatiche,parchi nazionali e attività possibili.
Possibilità di scambi di dvd tra Spaceship “amiche! e presso le nostre Space Stations.
Informazioni sulle condizioni ambientali/territorio/sull’ambiente circostante. 
Il fatto che stiate guidando una Spaceship ha i suoi lati positivi (anche sotto il lato economico) rispetto a ingombranti caravan/camper. 

INFORMAZIONI PRATICHE:

• Come è equipaggiata la Spaceship: ne esistono due versioni per due e per quattro persone (in questo caso conversione hitop - tenda sul tetto della vettura) 
largo letto matrimoniale con materasso, cuscini sacco - lenzuolo e coperta
frigorifero
fornello
deposito acqua
fornello estraibile
stoviglie, tegami e posate per 2 o 4 persone
CD/DVD/I POD E LARGO SCHERMO 
Sistema elettrico con doppia batteria a ricarica alterna automatica
Spazioso vano per bagagli ed altro materiale da viaggio

• Depositi per il ritiro ed il rilascio della vettura Auckland e Christchurch• Noleggio minimo 5 giorni se si rilascia la vettura nella località di ritiro
• Noleggio minimo 10  giorni se si rilascia la vettura in località diversa da quella del ritiro (per il periodo 1 Novembre 15 aprile il noleggio minimo è di 14 giorni)
• La tassa di riposizionamento (rilascio della vettura in località diversa da quella del ritiro) della vettura per noleggi di minimo 14 giorni non viene applicata.  Per altri casi specifici contattateci

Nel costo del noleggio sono inclusi:
• chilometraggio illimitato
• assistenza su strada 24 ore su 24
• tasse governative
• seconda guida gratuita
• assicurazione complet cover  con franchigia a zero

EXTRA 
opzione A con riduzione della franchigia a zero: 20 dollari neozelandesi al giorno se il noleggiatore ha più di 25 anni e 26 dollari neozelandesi se il noleggiatore ha età compresa tra i 21 ed i 25 anni.
 opzione B con riduzione della franchigia a 500 dollari neozelandesi i: 10 dollari neozelandesi al giorno se il noleggiatore ha   più di 25 anni e 16 dollari australiani se il noleggiatore ha età compresa tra i 21 ed i 25 anni.
• Deposito cauzionale:
al momento del noleggio è richiesta la carta di credito che non sia del tipo revolving (ricaricabile)

Questo è un estratto delle condizioni di noleggio che a richiesta possiamo inviare per avere le informazioni complete.

Bene pronti a partire?

Partenza nel pomeriggio per Rotorua

6° giorno ROTORUA

DESCRIZIONE DI ROTORUA

Rotorua è sicuramente la meta turistica più visitata dell’Isola del Nord, soprannominata “la città dello zolfo” per l’intensa attività termale che la caratterizza. Meta di turisti fin dall’800, è particolarmente interessante sia dal punto di vista geologico e morfologico che da quello etnologico, è infatti sede della più grande comunità Maori della Nuova Zelanda moderna.

Assolutamente da non perdere è la visita del centro di cultura Maori e del parco geotermale dei geysers di Te Puia, dove vi è il geyser Pohutu che erutta circa ogni ora. Vi sono curiose pozze di fango bollente, cristalli di zolfo, laghi blu cobalto e una miriade di fumarole.

Per la sera organizzate una classica cena Hangi con spettacolo di danze maori, la più genuina è quella del Centro di Cultura. Consiglio una breve visita alla chiesetta anglicana maori di St. Faith, esattamente davanti al Marae e alla casa comune dove la sera tengono gli spettacoli di danza folcloristica.

Se avete tempo, una escursione al lago Tarawera è un vero tuffo nel passato. Nel 1876 il villaggio di Tarawera era la meta turistica per eccellenza, ma l’improvvisa eruzione del vulcano ha totalmente distrutto il villaggio vicino, creando contemporaneamente il lago attuale. Altra meta assolutamente obbligata è la zona termale di Wai o Tapu (lungo la strada per Taupo) dove potrete sbizzarrirvi tra pozze dai colori più incredibili, verde mela, arancioni, gialle.... il geyser Lady Knox erutta una sola volta al giorno, verso le 10.30, con uno spruzzo di oltre 20 mt.

Per chi ama i panorami visti dall’ alto e sino all’ orizzonte sicuramente la funicolare panoramica offre queste emozioni.

 

7° giorno ROTORUA 175 KM

Si prosegue via Taupo

 

TONGARIRO NATIONAL PARK

DESCRIZIONE DEL TONGARIRO NATIONAL PARK

Il Tongariro National Park è stato il primo parco naturale istituito in Nuova Zelanda, il quarto più vecchio nel mondo. Questo primato la dice lunga sulla sua bellezza e spettacolarità e ne fa una delle mete più ambite per viaggi naturalistici in questa nazione. Nel suo interno innumerevoli le passeggiate ed i circuiti escursionistici di variabile durata - dalle poche ore a svariati giorni - ma fra questi il più famoso è senz'altro il Tongariro Crossing, definito la più bella escursione giornaliera della Nuova Zelanda. Un'escursione che in questi ultimi tempi ha aggiunto nuovi motivi di interesse considerato che i territori che attraversa sono stati l'ambientazione de "Il Signore degli Anelli" ed ovviamente la possibilità di vedere con i propri occhi questi luoghi aggiunge valore ad un viaggio già di per sé indimenticabile.

Vi sono tre vulcani attivi: M. Ruapehu, M. Tongariro e M. Ngaurohoe: lava, fango bollente, neve, deserti e foreste si alternano continuamente senza soluzione di continuità.

 

8° giorno TONGARIRO - WELLINGTON 368 km

 

DESCRIZIONE DI WELLINGTON

Attuale capitale della Nuova Zelanda e seconda area urbana, Wellington è posta all'estremo sud dell'Isola del Nord e viene spesso paragonata a San Francisco, per le sue colorate abitazioni, le ripide via ed i cable car.

 E' conosciuta per il suo freddo clima invernale, causato dai venti antartici che soffiano nello stretto di Cook. D'estate, invece, diventa un centro piacevole, anche se meno animato di Auckland. E' il punto di partenza del traghetto e dei catamarani che collegano quotidianamente l'Isola del Nord all'Isola del Sud.

Di solito da Wellington si parte velocemente per l'Isola del Sud ma, soprattutto dopo le recenti ristrutturazioni, è possibile scoprire una città affascinante, raffinata, ricca di "storia", vivace e attiva. Le sue ridotte dimensioni permettono poi di visitarla a piedi senza problemi. La sua principale attrattiva è il TE PAPA, il magnifico  museo primo per importanza della Nuova Zelanda . In lingua Maori, Te Papa vuol dire "il nostro posto". Questo museo contiene tutta la storia della Nuova Zelanda, a partire dalla prima colonizzazione Maori. Grande risalto ha l'aspetto geologico e biologico, che occupa un intero piano del museo. Il museo ospita anche esposizioni temporanee. Nel 2006/2007 ha ospitato "Qui tutto bene" un exibit dedicato agli italiani emigrati in Nuova Zelanda.un vero e proprio capolavoro: un'esperienza assolutamente da non perdere!

 

9° giorno WELLINGTON - PICTON KAIKOURA 260 km

Qui si prenderà in traghetto da Wellington a Picton (non prenotato) e si prosegue per kaikoura.

 

10° giorno KAIKOURA

DESCRIZIONE DI KAIKOURA

Kaikoura una cittadina adagiata in una baia a ridosso della Kaikoura Peninsula protetta dalle cime, in inverno innevate, delle vicine montagne del Kaikoura Range.

Abitata da oltre mille anni dai maori, Kaikoura diventò nell'Ottocento una base di balenieri e cacciatori di foche; poi l'attività dei suoi abitanti si ridusse alla pesca del "crayfish" (in maori Kaikoura significa appunto mangiare l'astice). Kaikoura è diventata una meta naturalistica, il luogo del mondo dove è facile avvistare il capodoglio, la più grande balena dentata degli oceani.

Il segreto delle acque di Kaikoura?

Un canyon sommerso profondo più di 1000 metri, a sole poche miglia dalla costa. Questa insolita conformazione dei fondali rende le acque di Kaikoura (Nuova Zelanda) estremamente ricche di vita, facendone un luogo famoso in tutto il mondo per l'osservazione dei Cetacei.

Il paesaggio è selvaggio, e quando sei lì ti rendi conto subito che Kaikoura non è niente più di un piccolo paesino. Eppure, grazie ai Capodogli, ai delfini e ad altri Cetacei che vivono nelle sue acque, Kaikoura è diventato un luogo famoso in tutto il mondo, ed è divenuto una metà turistica imperdibile per chi decide di viaggiare in Nuova Zelanda. Il business del Whale Watching (l'osservazione delle balene) è fiorente ed estremamente redditizio. Lo è al punto che portare la gente a vedere le balene invece che ucciderle; non è solo una questione di sensibilità, ma anche di senso degli affari. Ma il fiuto del business, si sa, non può prescindere dall'intelligenza. E poco si può chiedere a chi avrebbe disinvoltamente cancellato le balene dal pianeta se il buon senso dei più non lo avesse fermato. Per questo è giusto ringraziare Kaikoura, i suoi operatori e tutta la Nuova Zelanda per l'atteggiamento sensibile e responsabile nei confronti di patrimoni naturali che in fondo appartengono a tutta l'umanità.

11° giorno KAIKOURA - HANMER SPRINGS Si prosegue addentrandosi nei Canterbury Plains.

Suggerisco Hanmer Srpings ma possiamo localizzarci ovunque lungo il perorso.

 

12° giorno HANMER SPRINGS - PUNAKAIKI 258 km

DESCRIZIONE DÌ PUNAKAIKI

 

Vale la pena sostare a Punakaiki, un breve tratto di scogliere dall’aspetto veramente insolito: si tratta di rocce che per cause geologiche sono caratterizzate da strati alternati di materiali diversi, alcuni più resistenti agli agenti atmosferici altri meno. Con questa caratteristica l’erosione ha assottigliato, con il tempo e gli agenti atmosferici, alcuni strati dando origine al curioso fenomeno di rocce lamellate che somigliano a pile di frittelle. Tra queste intercapedini l’acqua dell’oceano si insinua con grande violenza, creando un effetto molto simile a quello dei geysers.

 

 

13° giorno PUNAKAIKI - FRANZ JOSEPH/FOX GLACIER 240 km

DESCRIZIONE DEL FOX GLACIER

 

Il Fox Glacier, situato sulla costa ovest della Nuova Zelanda. Facente parte del Parco Nazionale del Westland, questo ghiacciaio deve la sua fama all’incredibile velocità di movimento, addirittura dieci volte superiore a quella dei ghiacciai italiani.

Il panorama nei giorni limpidi, è mozzafiato, non vi sono al mondo a questa latitudine altri ghiacciai così vicini al mare.

Visita del Lago Matheson. Nel pomeriggio (o eventualmente la mattina seguente) si potrà effettuare  una passeggiata sul ghiacciaio Fox. Tenete presente che la passeggiata sul ghiacciaio richiede una buona forma fisica ed è condizionata dalla situazione meteorologica al momento dell’effettuazione.

Facoltativamente si possono anche effettuare splendidi sorvoli in elicottero.

 

14° giorno FOX GLACIER  WANAKA 260 KM

DESCRIZIONE DI WANAKA

WANAKA è famosa per essere il punto di partenza del comprensorio del Mt Aspiring National Park. Questa zona è anche conosciuta per i suoi vigneti ed i panorami dei filari a perpendicolo sul lago con le montagne sullo sfondo è veramente idilliaco.

Per la cena posso consigliare:

The Reef 145 Ardmore Street – specializzato in cucina di pesce e gode di una delle più belle vedute sul lago.

Ambrosia Restaurant Golf Course Road Cucina internazionale con una ottima scelta di vini.

Se invece esplorarte le pendici di Mt. Aspiring sicuramente il Tilikum Restaurant con una buona selezione di cucina tipica Neozelandese.

OGGI DORMITE IN UN LUOGO MOLTO”HOBBIT!”

 

Pernottamento al Minaret Lodge in  Barlimans room!

https://www.minaretlodge.co.nz/accommodation.htm

15° giorno WANAKA -  QUEENSTOWN

Proseguite con sosta al villaggio storico di Arrownton.

 

16° giorno QUEENSTOWN

DESCRIZIONE DI QUEENSTOWN

Una sbalorditiva bellezza e brividi adrenalinici vi aspettano a Queenstown. La località alpina, situata lungo le sponde del lago Wakatipu, cominciò la sua vita come centro di estrazione dell'oro negli anni '60 dell'800, ma ora è una delle più belle e mondane città della Nuova Zelanda. La città attira frotte di appassionati di attività all'aperto come kayak, bungee jumping (che fu inventato da un neozelandese proprio in questa zona), escursionismo, jetboating e sci. Per avventure più calme, potete fare una tranquilla crociera attraversando il lago Wakatipu con la storica imbarcazione a vapore Tss Earnshaw, costruita nel 1912 oppure degustare il famoso Pinot Noir in una delle 75 aziende vinicole della regione

Ogni giorno, di primo mattino partono le escursioni in pullman che conducono alla zona dei fiordi, Milford e Doubtful, dichiarati patrimonio dell'umanità, dove è possibile imbarcarsi su motonavi che conducono all’imbocco dell’oceano.

Per gli appassionati, in certi periodi dell’anno partono escursioni a piedi della durata di alcuni giorni con pernottamenti ai rifugi lungo i sentieri più belli e panoramici delle Alpi Neozelandesi

 

17° giorno QUEENSTOWN - LAKE TEKAPO

DESCRIZIONE LAKE TEKAPO

Lake Tekapo è un delizioso villaggio alpino nel cuore dell’Isola del Sud. Completamente circondato da montagne si trova sul bordo del lago glaciale omonimo. L’acqua del lago è di un colore turchese intenso ed il cielo è di una straordinaria chiarezza, rendendo infatti Lake Tekapo una delle migliori zone del mondo per sondare il cielo dai suoi osservatori posti sulla cima del Mount John. Il paese nacque come luogo di ristoro per i pastori ed i colonizzatori: il suo nome in Maori (taka-po) significa infatti “materasso per una notte”. Oggi invece è una tranquilla località turistica. L’edificio più importante è la Church of the Good Shepherd, chiesa in pietra che sorge solitaria a dominio del lago e che fu costruita nel 1935 in memoria dei pionieri che bonificarono questa zona per poter pascolare i loro greggi di pecore merinos. Nei pressi della chiesa vi è la statua di un cane da pastore , omaggio al miglior amico dell’uomo.

 

18° giorno - MT COOK AREA

Oggi potrete esplorare la zona di Tekapo e raggiungere mt. Cook che fa parte di questo comprensorio centrale del sud della Nuova Zelanda.

 

19° giorno LAKE TEKAPO - CHRISTCHURCH 243 km

Termina oggi il viaggio con la tappa panoramica che porta a Christchurch.

 

20° giorno CHRISTCHURCH - ITALIA

Rilascio della vettura al deposito e nel pomeriggio partenza per il rientro in Italia.

Pasti e pernottamento a bordo.

 

21° giorno ITALIA

Arrivo in mattinata