Oman
Tra souk, moschee, mare, oasi e deserto
Un viaggio in un paese magico il cui nome evoca leggende e miti di un mondo antico, una terra ancora incontaminata con deserti, oasi, montagne e laghi. Un mare blu cobalto abitato da delfini, pesci esotici e tartarughe, lunghe spiagge dove rilassarsi circondati dall’ospitalità e dalla solarità di un popolo ricco di storia, cordiale e infinitamente sereno.
L’Oman è un Paese da scoprire. In parte montuoso, con a Nord la catena Al-Hajar,con il massiccio del Gebel Akdhar che si erge oltre 3000 metri e a Sud il massiccio del Dhofar è un Paese dove le montagne ne improntano il paesaggio, svolgendo un ruolo essenziale nella vita degli uomini che si sono insediati sugli altipiani, nelle gole e nel fondo delle valli; ma è anche un Paese con interminabili distese di sabbia, con un mare splendido e incontaminato, con reef inesplorati e paesaggi incantevoli. Conosciuto fino a poco tempo fa con “l’eremita del Medio Oriente” negli ultimi decenni è uscito dal proprio guscio e i recenti sforzi compiuti per creare (ottime) infrastrutture turistiche e per promuovere le attrazioni storiche, hanno portato il sultanato a “bruciare le tappe” e a portare ogni hanno un numero sempre più crescente di visitatori. Storia e natura, ottime infrastrutture, buona organizzazione nei servizi, serenità della popolazione, “voglia” di crescita turistica “intelligente”, senza volere eccedere nelle costruzioni ricettive, faranno sicuramente “parlare” nel prossimo futuro di questo meraviglioso Paese.